Assemblea Nazionale dei Delegati 29 e 30 novembre 2025 1 Dicembre 2025 in-evidenza Una partecipata Tavola Rotonda, promossa da Enpav a Bari lo scorso 29 novembre, ha riunito studenti, Università e istituzioni veterinarie per discutere di previdenza, formazione e benessere dei giovani Medici Veterinari. "Pre-videnza per i giovani Medici Veterinari – Costruire insieme la tutela del futuro", questo il titolo dell’iniziativa, articolata in due sessioni, che ha dato voce sia ai rappresentanti di IVSA Italy — la principale associazione mondiale degli studenti di Medicina Veterinaria — sia a Fnovi, Anmvi, Sivelp, Sivemp e alla Conferenza dei Direttori di Dipartimento.Nella prima parte dell’incontro, moderata da Pier Luca Ricci, Delegato di Massa Carrara e Coordinatore dell’Organismo Consultivo Politiche Giovanili Enpav, IVSA ha presentato i risultati delle proprie indagini su formazione, stress universitario e bisogni dei futuri professionisti, evidenziando una scarsa conoscenza della previdenza e la necessità di intercettare gli studenti già nei primi anni di studio. IVSA è stata rappresentata dalla sua attuale Presidente, Andrea Faccioli, e da Giulia Andreoni, Martina Laurenti, Alessandra Campaiola. Tra le proposte condivise: una possibile preiscrizione Enpav per studenti, cicli di incontri dedicati ai neolaureati, un “vademecum del neolaureato” e un maggiore supporto per il l benessere psicologico. La seconda parte, moderata dal Vice Presidente Enpav Gianni Mancuso, ha coinvolto i rappresentanti delle istituzioni veterinarie.Marco Melosi, Presidente Anmvi, in un videomessaggio si è dichiarato convinto che il futuro della professione veterinaria richieda una forte collaborazione tra Atenei, Ordini e istituzioni. Il Presidente Fnovi, Gaetano Penocchio, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di difendere il perimetro professionale da invasioni di campo; la Conferenza dei Direttori di Dipartimento per voce del suo Presidente, Alessandro Zotti, ha sottolineato l’urgenza di una sinergia tra MUR e Ministero della Salute nell’interlocuzione con il mondo accademico e la crescente consapevolezza dell’opportunità di allungare a sei anni il percorso formativo. Il Vice Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Bari, Pasquale De Palo, ha evidenziato l’importanza di trasferire competenze — non solo conoscenze — e di sviluppare una modalità formativa che possa accompagnare il giovane veterinario nell’ingresso alla professione.Maria Paola Cassarani, Segretario Nazionale Sivelp, ha sottolineato l’importanza di pensare al proprio futuro previdenziale sin dai primi anni della professione; mentre Sivemp, rappresentato dal Segretario per la Regione Puglia, Pietro Di Pinto, ha ribadito l’importanza della competenza per difendere la professione veterinaria da invasioni di campo di altre figure professionali. Le conclusioni sono state affidate al Presidente Enpav, Oscar Enrico Gandola. “Il modello del ciclo vitale, pur elaborato molti anni fa, resta un punto di riferimento per comprendere la relazione tra reddito, risparmio e consumo lungo l’arco della vita. Come sosteneva Modigliani, la sfida è garantire stabilità e benessere anche quando i flussi di reddito si riducono, attraverso una pianificazione previdenziale consapevole.Oggi questa esigenza è ancora più attuale: l’allungamento della vita, l’invecchiamento della popolazione e le trasformazioni del mercato del lavoro impongono un ripensamento delle strategie. Non si tratta solo di accumulare risparmio, ma di costruire strumenti che garantiscano sicurezza e qualità della vita anche nella fase di decumulo.Il nostro compito, come sistema previdenziale, è chiaro – ha concluso il Presidente Gandola - tutelare gli iscritti e rafforzare la solidità del sistema previdenziale, offrendo soluzioni che uniscano sostenibilità e tutela del benessere degli iscritti. Solo così potremo affrontare le sfide demografiche e sociali dei prossimi anni con responsabilità e visione”. Dalla Tavola Rotonda è emersa una visione condivisa: rafforzare il dialogo tra studenti e istituzioni per costruire un percorso professionale più consapevole, inclusivo e orientato al futuro. Le linee d’azione individuate puntano a potenziare la comunicazione, realizzare sondaggi periodici, portare la Cassa sui territori e consolidare una sinergia stabile con tutti gli Atenei. La giornata di lavori Enpav è proseguita con la presentazione da parte dei Coordinatori dell’Organismo Comunicazione e dell’Organismo Politiche UE.Antonino Parlapiano, Delegato di Agrigento, e Federico Molino, Delegato di Aosta, hanno illustrato le attività realizzate e le nuove iniziative in programma, con particolare attenzione al rafforzamento dei progetti di comunicazione, alla formazione e a un dialogo sempre più trasparente con gli iscritti. Il giorno successivo si è svolta l’Assemblea Nazionale dei Delegati, alla presenza del Notaio, durante la quale sono state approvate importanti modifiche allo Statuto dell’Ente. Le principali novità hanno riguardato: • l’estensione del diritto di voto ai pensionati per l’elezione dei Delegati provinciali• l’aumento a quattro dei mandati per i Delegati provinciali• l’elezione diretta del Vice Presidente da parte del Consiglio di Amministrazione• nuove misure per favorire una più ampia partecipazione al voto da parte degli iscritti agli Ordini. L’Assemblea ha anche approvato diverse misure mirate a favorire l’accesso agli istituti di welfare Enpav, rispondendo così ad alcuni temi emersi durante la campagna di ascolto rivolta alle donne, avviata nello scorso anno. Tra questi: • l’innalzamento dell’età per accedere alle Borse di Studio BOSS (40 anni per gli uomini e 42 per le donne che hanno avuto figli), per consentire percorsi formativi anche in età più avanzata;• l’estensione dei Sussidi alla Genitorialità anche ai padri, in un’ottica di equità e condivisione delle responsabilità familiari;• l’ampliamento della misura alle scuole dell’infanzia e la possibilità di richiedere il sussidio due volte per lo stesso figlio. Tra le ulteriori misure approvate figurano l’innalzamento dell’importo massimo dei prestiti a 70.000 euro e l’introduzione della rateizzazione mensile per la restituzione.Le modifiche allo Statuto, ai Regolamenti elettorali e agli istituti di welfare sono ora trasmesse ai Ministeri vigilanti per l’approvazione definitiva. “Enpav – ha dichiarato il Presidente Gandola - conferma così il proprio impegno nell’ampliare la partecipazione degli iscritti, rafforzare il welfare e costruire un sistema sempre più vicino alle esigenze dei Medici Veterinari”. All’ordine del giorno, infine, il Bilancio Preventivo 2026, approvato all’unanimità dai 96 Delegati presenti. Nonostante le sfide demografiche e l’aumento della spesa pensionistica, la gestione si mantiene solida e orientata alla tutela degli iscritti.Le entrate contributive previste superano i 199 milioni di euro, mentre le spese per prestazioni istituzionali si attestano a 114,6 milioni. Il risultato lordo della gestione previdenziale è pari a 72,6 milioni di euro, con un utile di esercizio stimato in 68,5 milioni.Questo risultato conferma la capacità dell’Ente di mantenere un equilibrio tra entrate e uscite, nonostante l’incremento della spesa pensionistica, che nel quinquennio 2022-2026 si stima in crescita del 62%, raggiungendo 102,8 milioni di euro.Il numero dei pensionati si prevede in aumento del 35% nello stesso periodo, mentre il gettito contributivo previsto per il 2026 si attesta a 149,3 milioni di euro per il contributo soggettivo e 30,3 milioni per quello integrativo. L’Ente potrà contare su una disponibilità per investimenti pari a 220 milioni di euro, destinati in parte a strumenti liquidi e in parte a investimenti illiquidi, con l’obiettivo di diversificare e cogliere opportunità puntando su diversificazione e opportunità di lungo termine.In sintesi, il Bilancio Preventivo 2026 riflette una strategia attenta e responsabile, orientata alla tutela degli iscritti e alla solidità del sistema previdenziale, in un contesto economico complesso e in continua evoluzione. Stampa Condividi Facebook Twitter LinkedIn L’Area Riservata si rinnova! Scopri Pensioni Enpav - Tipologie e funzionamento Scopri Parità di genere Scopri