Dilazione dei contributi scaduti

La Dilazione dei contributi è lo strumento che permette di suddividere in rate mensili il pagamento dei contributi scaduti.
La domanda può essere fatta direttamente nella propria Area Riservata, nella sezione “Domande Online – Domanda di dilazione Contributi”. 
È possibile richiedere fino a un massimo di 60 rate mensili con un importo minimo di 150 euro. 
Quando si accede alla domanda online, compare in automatico l’ammontare dei contributi scaduti fino a quel momento.
Dopo aver indicato nel modulo l’ultimo reddito lordo dichiarato ai fini IRPEF, il sistema calcola il numero di rate tra cui è possibile scegliere. 
Per accedere alla dilazione è previsto un importo minimo di contributi scaduti pari, per il 2025, a € 2.032,00. Per i neoiscritti, i cancellati dall’Ordine o dall’Enpav e per i pensionati, l’importo minimo è pari, per il 2025, a € 1.016,00.

Il pagamento delle rate avviene tramite i bollettini PagoPA disponibili nell’Area Riservata e le rate scadono l’ultimo giorno di ogni mese.
Per richiedere la dilazione, è necessario essere in regola con il pagamento di tutti i contributi non inclusi nella domanda di Dilazione e con la presentazione dei Modelli 1.
Infine, non si può richiedere una dilazione se ce n’è già una in corso.
Il tasso di interesse di dilazione per il 2025 è pari al 3,5%, al quale si aggiungono gli interessi di mora sui pagamenti scaduti.
Nel caso di mancato pagamento di 5 rate, anche non consecutive, si perde il beneficio della Dilazione e si deve versare l’importo rimanente in un’unica soluzione. Per questo importo, non sarà quindi più possibile chiedere una nuova Dilazione.