Approvato il bilancio di esercizio 2022 - Risultato positivo dovuto a scelte ponderate e responsabili

29 Aprile 2023
in-evidenza

L’Assemblea Nazionale dei Delegati riunitasi il 29 aprile a Roma ha approvato il bilancio 2022 con una piena maggioranza, nessun voto contrario e 11 astenuti. Il bilancio si è chiuso con un risultato positivo che presenta un utile di 39,4 milioni di euro e con le riserve patrimoniali che crescono a 1.043 milioni di euro. Si consolida la crescita dei redditi professionali della Categoria che ha generato, quindi, un sensibile incremento sia dei contributi soggettivi eccedenti, +26,5%, sia dei contributi integrativi eccedenti, +20,7%. Sul fronte della spesa pensionistica si continua a registrare la crescita dei pensionamenti, effetto principalmente della gobba pensionistica che, come era noto, avrebbe caratterizzato questi anni. Sebbene la spesa per pensioni sia aumentata del +10,8%, tuttavia il saldo della gestione previdenziale, costituito dal rapporto tra entrate contributive e uscite per pensioni, continua ad essere ampiamente positivo e sempre crescente proprio grazie all’aumento dei redditi e delle entrate per flussi contributivi. In leggera flessione il numero degli iscritti ( - 735), a causa principalmente del numero dei pensionati, nonché per le cancellazioni da parte di coloro che hanno un’altra forma di previdenza obbligatoria . Su quest’ultimo fronte l’Ente sta svolgendo uno studio di fattibilità per verificare la possibilità di offrire loro strumenti previdenziali ad hoc e un welfare dedicato.

A fronte di dati positivi in termini di crescita della produttività della professione veterinaria, è stata sottolineata in Assemblea la situazione di estrema difficoltà ed instabilità dei mercati finanziari, che stanno ancora soffrendo degli eventi eccezionali della guerra in Ucraina, del rincaro dell’energia, delle misure decise dalla BCE sui tassi di interesse e della crescita dell’inflazione. Tutto ciò ha inevitabilmente influito sui risultati degli investimenti. Il Presidente, dott Scotti, durante la sua relazione al Bilancio, ha definito le condizioni dei mercati comparabili a quelli di una “tempesta perfetta”. La straordinarietà della situazione dei mercati ha indotto il legislatore ad introdurre una deroga ai principi contabili in materia di valutazione dei titoli non immobilizzati. Con Decreto-legge n. 73/2022, è stata consentita una deroga ai principi contabili, ossia è stata data la facoltà di non svalutare i titoli iscritti nel circolante, la cui perdita di valore sia dovuta alla contingente turbolenza dei mercati. Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente, per ragioni di prudenza e di chiarezza nella redazione del bilancio, ha deciso con pieno senso di responsabilità, di non avvalersi di tale deroga e di rappresentare i dati in bilancio secondo le valutazioni di mercato al 31.12 2022. Nonostante ciò, come già detto, l’utile di esercizio è stato positivo per 39,4 milioni di euro. “Ad oggi la ripresa di valore è già stata di 10 milioni di euro e auspichiamo che questo trend di ripresa continui”, ha concluso il Presidente. Replicando a considerazioni fatte da alcuni Delegati, il Vice Presidente, dott. Oscar Gandola, ha precisato che “i risultati ottenuti sono sempre frutto di scelte del Consiglio di Amministrazione, che, in base agli scenari dei mercati, valuta come gestire gli impieghi per il migliore risultato nell’interesse esclusivo della categoria degli iscritti all’Ente”. Ha continuato sottolineando che “lo scorso anno, i risultati molto positivi sono stati determinati dalla decisione di dismettere quote di fondi e titoli azionari che hanno generato una plusvalenza importante di 27 milioni di euro senza la quale l’utile 2021 sarebbe stato in linea con quello degli altri anni”.

Durante l’Assemblea sono stati presentati, con focus approfonditi, sia gli investimenti mobiliari e le strategie per l’impiego delle risorse, sia gli investimenti immobiliari. In particolare, il Vice Presidente, dott. Oscar Gandola, ha presentato dettagliatamente tutti gli investimenti immobiliari, ha evidenziato la redditività, risultata sempre positiva, di tutti gli asset e con l’occasione ha fatto chiarezza sull’andamento di quelli che presentano qualche criticità e sulle strategie in corso per la loro migliore gestione e sul loro peso sull’intero patrimonio investito.

Di rilievo l’intervento del Presidente del Collegio Sindacale, la dott.ssa Laura Del Santo, rappresentante del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha tra l’altro sottolineato come l’Organo di controllo interno, nell’esercizio delle sue funzioni, abbia potuto verificare come l’assetto amministrativo organizzativo e contabile dell’Ente sia adeguato ed efficiente.

La dott.ssa Del Santo ha illustrato l’attività condotta dal Collegio Sindacale dal suo insediamento, con particolare riferimento al Bilancio in approvazione, che ha definito coerente con il bilancio tecnico, redatto con chiarezza, nell’ottica della continuità aziendale e della prudenza, e congruo nelle valutazioni assunte. Ha infine sottolineato che la società di revisione Ernst&Young ha certificato il Bilancio Enpav, affermando di non avere osservazioni né rilievi da fare sul documento contabile.

 


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